Ristrutturazione cognitiva contro la fobia sociale

Identificare i pensieri

All'inizio della "terapia" di ristrutturazione cognitiva si deve scoprire a cosa si stia pensando in una certa situazione che crea ansia sociale.

Dividiamo per categorie i pensieri disfunzionali:

Automatici	comparsa fulminea, inconsapevoli se non si presta attenzione
Distorti	non corrispondenti ai fatti, inaccurati
Involontari	non scelti e quindi difficili da allontanare
Controproducenti	provocano malessere e rendono più difficile ottenere ciò che si vuole

Per identificare i pensieri si parte dalle emozioni di ansia, paura, malessere e poi si procede a ritroso in modo da allungare il tempo di elaborazione del pensiero disfunzionale.
Per cominciare si pensa alla prima situazione di fobia sociale che ti è capitata di recente, pensa a come ti sei sentito e rispondi alle seguenti domande:

• Che cosa penso di me?
• Che cosa penso degli altri?
• Che cosa penso della situazione?
• Che cosa ho paura che succeda?
• Che cosa penso che farò?
• Sto usando nei miei pensieri espressioni tipo "Devo" oppure "E' necessario che..."?
  
  
  

Potrebbe essere utile anche chiedersi "Cosa mi sentirei dire se mi parlassi ad alta voce?"

Esercitarsi su queste domande serve a capire quanto familiari siano i nostri pensieri disfunzionali, poco alla volta saranno sempre gli stessi.


Esercizio:
Completa la seguente tabella con più dettagli possibili riguardo alla situazione, ai pensieri e alle emozioni provate. Per una settimana almeno

Trovi il documento al seguente link

Schema situazione ansia sociale

Fai questo sforzo...se vuoi poi ne parliamo...


Nel mio caso:

Situazione: Al bar con due amici parlando di argomenti generici

Pensiero: E se adesso stò male? Paura di arrossire, paura di iniziare a tossire come se stessi preparando un conato di vomito.

Emozione (0-100): (70) Inadeguatezza, distrazione e isolamento dalla conversazione


Ecco fatto per il momento questo esercizio è più che sufficiente...

To be continued...